Coordinate per il futuro
L'editoriale di Fabio Roscani
Gioventù Nazionale è protagonista del presente. Decine di migliaia tra militanti e simpatizzanti. Almeno un nucleo di nostri ragazzi presente in ogni provincia d’Italia. Presenza sul territorio. Senza dimenticare i nostri militanti che alle elezioni amministrative, regionali e politiche hanno dimostrato di essere in grado di stare tra la gente e di lavorare per la gente ottenendo spazi nelle istituzioni non indifferenti. Si tratta di segnali che dimostrano come la strada che abbiamo percorso fino a oggi era quella giusta.
Ora, però, è il momento di tracciare le coordinate per il futuro. Il nostro movimento è maturo per fare l’ennesimo grande salto. Se la generazione Atreju ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e messo in salvo la destra e la sua storia, la nostra di generazione ha il dovere di volare in alto ed entrare a gamba tesa nella storia della sua generazione. Fuori dal ghetto politico lo siamo ormai da tempo e, oltre quelli già elencati, sono anche i risultati nelle scuole e nelle università a dimostrarlo. Ora è il momento di abbattere anche il muro di un’egemonia di potere della sinistra che vorrebbe un’intera generazione sottomessa al pensiero unico.
È il momento di dare ai giovani italiani le risposte che attendevano da anni. E il momento di rendere l’Italia protagonista della storia.
Il nostro coraggio, il nostro irresistibile istinto a voler superare gli ostacoli più difficili saranno gli ingredienti determinanti per costruire grandi cose. Fenix è la grande occasione per discutere, dibattere, immaginare il futuro e studiare come realizzarlo. Dalla scuola all’universitàavremo la possibilità di interfacciarci e proporre le nostre idee ai rispettivi ministri. La nostra battaglia sul disagio giovanile prenderà vita in un panel interamente dedicato. L’Europa e la nostra visione di essa. Il giornalismo e come deve essere un’informazione davvero plurale. Ma anche musica e arte fanno partedegli argomenti sui quali ci interrogheremo. Senza dimenticare l’ambiente: noi non siamo l’ultima generazione!
La destra giovanile è in prima linea per aggredire le sfide del presente. Non si nasconde dietro agli slogan ma vive nelle strade e non ha paura di elaborare idee irriverenti e lontane da luoghi comuni e narrazioni già sepolte dal passato. La fantasia della gioventù è una forza assolutamente dirompente e trainante per la politica. Gli spazi sono conquistati, la nostra sfida al futuro è lanciata: è tempo di volare.
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