di Samuele Stanco
Manovra, Pnrr, tetto al gas e molto altro: in poco più di tre mesi il nuovo esecutivo ha abbondantemente smentito le previsioni più fosche che erano state tinteggiate dalle opposizioni.
Il nuovo governo ha subito messo in atto una serie di misure per rafforzare l'economia e favorire la crescita, tra cui la riduzione delle tasse per le imprese e la creazione di nuove opportunità di lavoro. Inoltre, è stato introdotto un ambizioso piano di investimenti per modernizzare e migliorare i servizi pubblici, come la sanità e l'istruzione.
Un altro obiettivo importante del governo Meloni è stato quello di rafforzare la sicurezza e la stabilità del paese, attraverso una serie di iniziative per contrastare la criminalità e il terrorismo. Dibattito incessante quello degli ultimi giorni inerente al caso Cospito e Messina Denaro dove Giorgia Meloni rassicura e consiglia prudenza e responsabilità in quanto la sfida non è al governo, ma allo stato stesso. Il nuovo governo ha promesso di aumentare il sostegno alle forze dell'ordine e di migliorare la protezione degli italiani in ogni dove.
Tra Merito, salvaguardia del Made in Italy, Piano Mattei… davvero il governo sta sfrecciando sulle rotaie di una ferrovia che porta l’Italia dritta al centro dell’Europa. L’attuale governo ha saputo magistralmente mettere a tacere oppositori e aggressori. Tra minacce e congressi del PD procrastinati, la Meloni ha davvero saputo essere una condottiera romana; dritta e testa alta contro ogni nemico.
A distanza di 100 giorni i frutti iniziano a vedersi, il carburante è sotto la media dei costi dei mesi precendenti, le bollette del gas sono diminuite del 40% e finalmente l’immigrazione sta per essere controllata alla fonte. Per non parlare del famoso Reddito di cittadinanza, ignobile e ingiusto, che sta per essere calibrato come merita.
Nonostante alcune difficoltà e sfide, Coop a conduzione familiare, arresti di mafiosi in montone, 41bis, Cospito e bastoni tra le ruote dagli alleati; i primi 100 giorni (i primi di molti altri ancora) del governo Meloni possiamo definirli ottimi. Ovviamente rimane ancora molto da fare, l’attuale governo sta ricevendo le lodi da ogni parte, tranne che dalla sinistra italica. Con l’auspicio di continuare a lavorare sodo, per tener fede alle promesse fatte e per garantire un futuro migliore per tutti i cittadini; ci chiediamo:
È quindi arrivato il momento in cui l’Italia ritorni ad essere potenza egemone?
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