di Giuseppe Terone
Campagna elettorale già iniziata.
Prevedibilissimo, naturale diciamo.
Naturale anche la solita partenza di macchina del fango e di orecchie chiuse a comando per non sentire ciò che non si vuole sentire.
Questo atteggiamento non lo subisce solo il partito di Fratelli d'Italia, ma anche noi di Gioventù Nazionale.
Su Instagram è nato 20e30, una pagina su cui i giovani dovrebbero inviare le loro proposte ai partiti per far sì che vengano ascoltati ma, soprattutto, per coinvolgere i giovani nel mondo della politica.
Iniziativa lodevole, per carità, chi lo mette in dubbio.
Tuttavia si riscontra un problema quando le realtà giovanili che esistono in questo Paese vengono ignorate e si ritiene di poterle ridurre a qualche post a due mesi dalle elezioni.
Posso capire che questo faccia comodo a quei partiti che di giovanile non hanno nulla e che, se anche hanno una realtà giovanile, essa non è che il pappagallo dei diktat di partito: fa comodo che qualcun altro parli per te e che queste voci giovani si sentano accontentate ma soprattutto che parlino per poco, giusto il tempo di incantarle per le elezioni.
Ma non fa comodo per chi, come noi, lotta tutti i giorni per quello in cui crede.
Non fa comodo a chi da anni porta alla luce temi giovanili importanti, dall'ecologia al mondo del lavoro, dalle carenze politiche a quelle sociali, dal mondo dell'istruzione (nella duplice accezione di scuola ed università con Azione Studentesca e Azione Universitaria) a quello della cultura, dalla valorizzazione dei piccoli territori al turismo giovanile.
Noi ne abbiamo da dire, caspita se ne abbiamo. Parliamo da anni e ci rendiamo benissimo conto che, essendo così compatti tra noi ed indipendenti le nostre idee, possiamo spaventare.
E badate: non sono le nostre idee a mettere timore, ma il solo fatto di averle.
Gioventù Nazionale già possiede la sua rete di formazione per i giovani militanti e per i giovani amministratori.
Per i primi ci sono le comunità stesse del movimento giovanile, che fungono da palestra e luogo di crescita.
Per i secondi la rete di Astrolabio, progetto di formazione per giovani amministratori che viene costantemente portato avanti già da 3 anni.
E poi c'è Magnete: la voce dell'intero movimento giovanile in tutte le sue sfaccettature, proposte e visioni.
La gioventù patriottica esiste da tempo, lotta da tempo e continuerà a farlo. Non ci servono le elezioni per combattere, evidentemente ad altri sì, ma solo per farsi notare.
Comments