Torna il soccorso rosso

di Il Bianco

È passata poco meno di una settimana dalle dimissioni rassegnate dal poco responsabile Mario Draghi che già i toni da campagna elettorale sono roventi. Sarà forse colpa del caldo o di una campagna elettorale anomala per tutte le forze in campo, fatto sta che a sinistra quotidianamente se ne sentono di ogni: c’è chi cerca il campo largo, chi lo vuole stretto, chi lo preferisce singolo… insomma più che in campagna elettorale sembra di stare al mercato, senza manco portare rispetto a quel governo, sì dimissionario, ma pur sempre agonizzante dove tutti danno la colpa “agli altri" sul perché il corpo giace nel proprio sangue ormai aspettando solo di esalare l’anima.

E proprio come in un bazar mediorientale, oltre a strilli e pubblicità, c’è anche il brutto vizio, tutto italiano, di gettare fango sull’avversario, dipingendolo come un mostro e la sua ascesa al “potere" come una catastrofe; facendo un parallelismo cinematografico come se Voledemort riuscisse a sconfiggere Harry Potter.

Fin qui tutto normale se non ci fosse la variabile improvvisa, ovvero il periodo che porterà alle elezioni, periodo in cui l’italiano, afflitto da due anni di pandemia e con la paura in inverno di una possibile guerra alle porte, si sta godendo il meritato riposo in riva al mare e di ciò che si urla nel bazar se ne frega! Questo non curarsi del problema è ben visibile dai sondaggi periodici, che danno l'astensione superiore al 40%, dato questo sì pauroso, sicuramente più pauroso di una guida identitaria a questa Nazione.

Ma andiamo per gradi. Se è vero che un 40% si astiene, c’è sostanzialmente un altro 40% che si divide principalmente tra due forze politiche antitetiche, che con la nuova conformazione dell’asse parlamentare in seguito alla riforma avvenuta lo scorso anno e l’attuale legge elettorale creerebbe una situazione di stallo. A destra i giochi sono presso che fatti: esistono 3 partiti che si giocheranno eventualmente leadership e ministeri ed una serie di piccole compagini che allargheranno la possibile maggioranza.

A sinistra è tutto in divenire ed è molto probabilmente non si troverà una quadra, visti i capricci che i vari leader urlano giornalmente nel nostro “bazar".

La soluzione allora arriva da fuori.

Come di consueto, la Sinistra quando sa di non poter arrivare a dama aziona la cosiddetta macchina del Fango, aiutata da personaggi dello spettacolo che, soprattutto nel mondo social, portano le urla del bazar sulle piattaforme digitali!

Torna il soccorso rosso!

Proprio come negli anni ‘70 e ‘80, quando la sinistra doveva coprire le nefandezze e gli omicidi della propria Area, viene chiesto aiuto a questa galassia di pseudo artisti che oggi come ieri difendono a spada tratta posizioni illogiche, accusando spesso la Destra di atti o fatti mai accaduti e palesemente inventati, interpretando in maniera completamente soggettiva parole, discorsi e persino programmi; sì vedano le ultime dichiarazioni di Elodie che accusa l’on. Giorgia Meloni di avere un programma pericoloso quando a tutt’oggi il programma elettorale ancora non è uscito, giusto per citarne una. Nonostante la palese inadeguatezza a trattare certi temi da parte di questi personaggi, il fine viene comunque raggiunto ed ecco che, sotto l’ombrellone, il “bazar”, anche se fazioso, arriva comunque all’italiano che si sta godendo la vacanza.

Non che ci spaventi, chi sta a destra è nato con la consapevolezza che per affermarsi deve lottare contro il pregiudizio! Anzi è motivo di stimolo a dare di più perché sicuro noi non siamo il MALE ASSOLUTO e ciò è dimostrato dall’amministrazione di più della metà delle Regioni Italiane oltre che dai rapporti Internazionali che si sono costruiti nell’arco degli anni, come è attestato dall’estenuante lavoro condotto in Parlamento in questa legislatura se pur all’opposizione!

Tutto facilmente riscontrabile dagli atti parlamentari depositati presso le segreterie delle due Camere .

Questa comunità umana, proprio come nello Hobbit, ha dimostrato che il male è colui che sta dentro la caverna, lo ha combattuto e vinto così come nella trilogia di Tolkien viene sconfitto Smaug il Drago. Sarà il caso ma l’analogia resta, come resta il coraggio e la determinazione che da 10 anni ci accompagna perché è giusto ricordarlo “siamo pronti a giocarci la nostra partita, abbiamo idee gambe cuori a volontà, non ci sottovalutate noi siamo un capriccio della storia e della politica, noi siamo carne sangue e passione, un qualcosa che viene da lontano e andrà ancora più lontano, noi siamo la storia e la cultura politica, siamo le idee e la loro realizzazione, siamo il PASSATO che serve al FUTURO, siamo la coerenza che non è stata Mai TRADITA, siamo scarpe piene di fango e mani pulite! Noi siamo la Destra autonoma, libera capace di costruire una proposta diversa da tutti gli altri ma con cui tutti gli altri dovranno fare i conti! Noi siamo qui oggi e saremo qui domani e se non ci saremo noi ci saranno i nostri figli e i nostri nipoti, perché questa STORIA NON AVRÀ MAI FINE!”

Usate tutto il soccorso che volete, noi siamo pronti!